La pratica matrimoniale inizia con la scelta della parrocchia presso la quale si seguirà il corso prematrimoniale, si farà il giuramento e verranno affisse le pubblicazioni religiose. Tale parrocchia potrà essere quella di lei, quella di lui o quella legata alla residenza dove i novelli sposi andranno ad abitare. Anche se poi ci si sposerà altrove, sarà il parroco di una di queste chiese a fare le pratiche.
Il corso prematrimoniale di preparazione al sacramento dura circa due mesi, e consta di una decina di incontri tra coppie in procinto di sposarsi e il sacerdote della parrocchia scelta, con spesso interventi di educatori e di altre coppie della comunità già sposate. Oggi tali corsi tendono a non essere di carattere tecnico, fatti di ricette o istruzioni per l’uso, ma incentrati sul cercare di capire il significato del matrimonio, sul fare un cammino di coppia e di gruppo ponendosi domande che spesso non si ha il tempo di porsi, ad esempio sul senso della vita di una nuova famiglia. Per molti il corso di preparazione al matrimonio è l'occasione per riallacciare un rapporto che si è interrotto dopo il catechismo giovanile, magari per gli impegni di studio o di lavoro: il corso prematrimoniale si trova quindi spesso a dover dare non solo il senso del matrimonio ma il senso dell'intera vita di fede, ad affrontare un catechismo adulto, diverso da quello lasciato da bambini nella preparazione della Comunione. Tante coppie, inizialmente avvicinatesi al corso di preparazione al matrimonio con diffidenza, talvolta pronte solo a pagare il pedaggio di questi incontri che si è "obbligati a fare", oltre ai tanti altri impegni da sbrigare per preparare il matrimonio, si sono trovate a mutare atteggiamento a seguito di questi interventi che permettono di affrontare il matrimonio e l’altra persona in maniera più profonda.
Per il giuramento davanti al sacerdote, novanta giorni circa dalla data del matrimonio, i futuri sposi prenderanno appuntamento con il sacerdote per la pratica matrimoniale e dovranno essere in possesso dei seguenti certificati in carta libera:
- certificato di battesimo ad uso matrimonio da richiedere nella parrocchia dove si è stati battezzati;
- certificato di cresima da richiedere nella parrocchia dove si è stati cresimati;
- certificato contestuale ad uso matrimonio da richiedere in circoscrizione.
Presentati questi documenti i futuri sposi, esaminati separatamente, procedono al giuramento davanti al parroco, a seguito del quale il sacerdote prepara le due pubblicazioni religiose (per la parrocchia del fidanzato e per la parrocchia della fidanzata) e dà alla coppia il Modello dieci (Modello X) per poter fare il giuramento e le pubblicazioni al Comune, che prevedono tutte le formalità del Rito Civile.