In Polonia, per avere diritto all'assistenza sanitatia gratuita, devi lavorare o essere iscritto presso il centro per l'impiego (Urząd Pracy). Chi non lavora, deve curarsi privatamente oppure pagare un contributo "volontario" (piuttosto salato) allo ZUS. Con la tessera sanitaria italiana (che ha sostituito l'E111) hai diritto a cure necessarie ed urgenti.
Il NIP lo puoi richiedere anche da solo, presso l'Ufficio delle Tasse di riferimento.
Ci sono banche che ti aprono il conto corrente anche se non risulti residente in Polonia, basta che hai un documento e fornisci un domicilio sul territorio polacco. Ogni banca ha le proprie regole.
La carta d'identità polacca spetta solo ai cittadini polacchi, quindi non ti verrà rilasciata.
>In Italia il comunitario va in comune per farsi rilasciare la carta
>d'identità, all'ufficio delle entrate per il codice fiscale...e
>poi può cercare lavoro.
Ti sbagli: il comunitario deve prima andare al AdE per farsi il CF, poi deve trovarsi il lavoro e solo dopo può richiedere la residenza al comune e farsi rilasciare la carta d'identità. In alternativa deve dimostrare di possedere dei mezzi di sostentamento sufficienti per mantenersi (€5.000 e rotti all'anno).
>Mi sembra anche che per un tot periodo, lo straniero,può essere
>coperto a livello sanitario per poi una volta con il lavoro essere
>affidato a un medico di base.
?... O_o